E’ ancora possibile oggi nella società liquida bombardata dalla free (e spesso fake) news del web, con le edicole ormai
trasformate in luoghi di culto tanto sono calate le vendite dei giornali, nell’epoca della comunicazione immediata e non verificata, gratis e accessibile a tutti, dicevamo, è ancora possibile fare i giornalisti?
E’ una domanda che all’interno di Orma ci si è fatti più di una volta. Soprattutto se la sono fatta Maicol Mercuriali e Giovanni Bucchi, i due giornalisti del team. La risposta che si sono dati? Il giornalismo è vivo, seppure ferito. E’ soltanto cambiato il modo di farlo. Insomma, non è morto, nonostante qualcuno lo dica e in diversi ogni giorno tentino di farlo fuori; si sta evolvendo in forme nuove e inedite. Sia chiaro, le mode del momento non devono piacere a tutti, soprattutto se si ha quell’idea un po’ romantica sulla figura del giornalista.
I giornalisti di Orma (tutti professionisti, nel caso a qualcuno interessi il bollino dell’Ordine) hanno preso atto della situazione e si sono comportati di conseguenza. Dato che a Maicol e Giovanni piace scrivere notizie, storie, approfondimenti e analisi, non si sono certo pentiti di averne fatta una professione, e hanno deciso di continuare a farlo mettendosi in proprio.
Eccoli quindi impegnati a tutto campo in numerose collaborazioni con autorevoli testate nazionali: dalle pagine di politica ed economia a quelle di marketing, agricoltura ed esteri del quotidiano ItaliaOggi, dalle cronache del Resto del Carlino ai servizi di approfondimento del mensile economico Business People, dalle analisi e le interviste ai protagonisti della scena politica nazionale per Formiche.net fino ai grafici e alle statistiche di Truenumebers.tv, senza dimenticare le incursioni su settimanali femminili (ebbene sì, pure questi) come Donna Moderna e Mio, fino a testate specializzate del calibro di Italiafruit News.